Premi Feltrinelli all’Accademia Nazionale dei Lincei: la professoressa Rita Sassu premiata per le sue attività di ricerca
Giugno 19, 2025 2025-06-19 12:38Premi Feltrinelli all’Accademia Nazionale dei Lincei: la professoressa Rita Sassu premiata per le sue attività di ricerca

Premi Feltrinelli all’Accademia Nazionale dei Lincei: la professoressa Rita Sassu premiata per le sue attività di ricerca
Si è tenuta venerdì 13 giugno, presso l’Accademia dei Lincei, la cerimonia di conferimento dei Premi Feltrinelli, in occasione dell’Adunanza solenne per la chiusura dell’anno accademico 2024-2025.
Tra i vincitori del premio “Antonio Feltrinelli Giovani”, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, figura anche la prof.ssa Rita Sassu, docente di Archeologia Classica del Dipartimento di Diritto e Società Digitale (DDSD) di UnitelmaSapienza.
I premi Feltrinelli sono tra i più ambiti a livello internazionale e sono noti anche come “i Nobel italiani”. La prof.ssa Rita Sassu, premiata per l’Archeologia, ha svolto un’intensa attività di ricerca, ricca di interessanti risultati, soprattutto sull’archeologia greca e magno greca, in particolare sulle tematiche connesse alle manifestazioni del culto e delle pratiche rituali. La premiata è direttrice della missione di scavo italiana a Gortina (Creta), autrice di una tesi di dottorato e tre monografie, di diverse curatele e di una settantina di articoli scientifici.
È un grande orgoglio per il nostro Ateneo avere tra i propri docenti giovani studiosi che si distinguono per l’eccellenza nella ricerca accademica e negli studi di alto livello. La qualità della ricerca e della didattica rappresenta uno degli obiettivi che UnitelmaSapienza porta avanti. Questo riconoscimento rafforza l’impegno dell’Università nel sostenere i giovani ricercatori, capaci di valorizzare la tradizione e i beni culturali con l’innovazione. Così il Rettore Bruno Botta.
Tra i premiati anche altre personalità prestigiose tra cui il regista Wim Wenders, il filosofo Jürgen Habermas, il filologo J. Tarrant, il medico Carlo Croce, lo storico Nicola Labanca, il giurista Carlo Angelici, gli astrofisici Martin Weisskopf, Enrico Costa e Ronaldo Bellazzini.